In questa puntata rilancio l'appuntamento con Envisioning di Radio Libertà con Silvia Bernardini e Carola Rossi nella quale sono stato ospitato. Si parla di responsabilità d'impresa e delle pratiche per trasformare l'impresa dal modello ormai anacronistico basato sul profitto ad impresa sociale nella quale il benessere dei sui membri diventa il fattore propulsivo e di valore per l'organizzazione e la società.

Nessuno nasce imprenditore e ancora meno se si è figlio/a d'arte. Essere imprenditori non significa "trovarsi un'azienda", ma creare la propria dimensione che rispecchi "il progetto dell'anima", ovvero la piena realizzazione nel trasformare una passione in fonte di reddito e benessere psicofisico.

Tuttavia la vita e i tempi cambiano e sopratutto in un periodo come questo è difficile trovare una via senza pochi ostacoli, sopratutto se si desidera intraprendere la carriera dell’imprenditore.

Con questa mini serie desidero raccontare la #storia di alcuni imprenditori e di come questi uomini, partendo dal principio hanno plasmato la loro #identità.

Un percorso pensato soprattutto per i giovani per ricordargli che l'immagine che vediamo oggi di un uomo è la proiezione di ciò che hanno scelto di fare ad ogni passo della loro vita.

Buon ascolto e grazie di cuore a Fausto Lucà per aver aperto le danze

Sempre di più si sente parlare di crimini digitali. La Cybersecurity rappresenta il nuovo fronte della sicurezza che va molto oltre il dato, ma una pratica necessaria a tutelare le persone e la loro identità. Ne parliamo con Giancarlo Turati amministratore delegato Fasternet, vicepresidente nazionale PMI Confindustria e presidente Innex Hub Brescia.

Scopri di più qui:
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https://youtube.com/channel/UCunD3pZIFAIW3SN7WZrOy-g

Credo in un'Italia che preserva la sua bellezza, le sue tradizioni, che crede nella responsabilità, nella collaborazione, consapevole che il vero successo è solo quando è condiviso, che riconosce l’importanza della relazione tra clienti e fornitori. Un’Italia consapevole che siamo tutti parte di una rete nella quale dipendiamo gli uni dagli altri. Per questo motivo #iopagoifornitori.

Simone Terreni, imprenditore eclettico e promotore di quell'italianità di cui dobbiamo andarne fieri, ci racconta il motivo per il quale ha aderito al manifesto #iopagoifornitori ed i valori che animo il suo spirito imprenditoriale e l'azienda che rappresenta.

Se condividi l'importanza del messaggio #iopagoifornitori richiedi maggiori informazioni su www.iopoagoifornitori.it

Giovani, futuro, digitalizzazione, responsabilità e crescita sistemica. Questi a tanti altri gli argomenti trattati in questo podcast con Riccardo Trichilo che vedono trasformate in realtà le anticipazioni della nostra prima intervista. "Questo è un tempo che porta con se grandi opportunità, ma per essere tali necessitano di consapevolezza, umiltà e la capacità di cambiare."

Dalle origini del nostro senso sociale alla crisi pandemica passando per diritti, doveri e futuro di un’Italia in profondo cambiamento.

Ne parliamo con Ferruccio De Bortoli ex direttore del Corriere Della Sera e del Sole 24 ore. Amministratore delegato RCS libri e di Flamarion. Dal 2015 presidente della casa editrice Longanesi dell’associazione Vidas. Editore di autori come Tiziano Terzani, Oriana Fallaci e Indro Montanelli. Oggi editorialista per il Corriere Della Sera e in Svizzera per il Corriere Del Ticino. Grande giornalista e scrittore, definito come una delle migliori penne del giornalismo italiano.

Parliamo anche delle cose che non ci diciamo (fino in fondo), il suo ultimo libro, che ci mostra in modo diretto e senza censura la strada che stiamo percorrendo e del senso dell’iniziativa #iopagoifornitori.

Non per ultima la condizione contingente sulla crisi delle materie prime che sta mettendo a dura prova il tessuto industriale.

In questo periodo di grande cambiamento ci troviamo di fronte ad un presente e futuro quanto meno incerto. Il mondo del lavoro è cambiato da tempo e lo sarà sempre di più. Per questo è necessario riappropriarsi della propria vita sapendo dare le giuste priorità e tempi a ciò che vogliamo essere e diventare.
Non si tratta più di svolgere una professione, ma di scegliere ciò che sentiamo più giusto per noi, anche se questo significa “tradire” la tradizione.

In questo panorama dove gli adulti faticano a navigare non è difficile pensare quale impatto, tutta questa situazione, possa avere verso le giovani generazioni.

Ne parliamo a Caffè Strategico con Arianna Porcelli Safonov, scrittrice, artista poliedrica da tempo nota per i suoi spettacoli e video sui principali social che, grazie al suo umorismo tagliente, riesce a portare alla luce temi di grande attualità destando nei suoi spettatori quelle domande che troppo spesso non osiamo farci.

Come tutti gli interventi d’Arianna si parla con leggerezza, ma mai con superficialità.

Roberta Gelmi giovane imprenditrice e Maurizio Tommasini, ventunenne e futura terza generazione di un'impresa storica bresciana, raccontano la loro storia e gli ingredienti indispensabili per essere imprenditori oggi.

Due testimonianze importanti che oltre a dare speranza al futuro delle PMI ribadiscono che le nuove generazioni sono pronte ad accogliere la sfida a patto che vi sia la giusta dose di fiducia, che dovrà essere opportunamente ripagata con dati oggettivi e tanta abnegazione.

Rita Levi Montalcini è stata una tra le donne più importanti della nostra storia: una vita di grandi sacrifici al servizio della scienza e del sociale. Abbiamo l'onore di conoscere molte sfumature di questa grande donna grazie alla dott.ssa Giuseppina Tripodi che ha avuto l'onore e il privilegio, non solo di essere la sua più fidata collaboratrice, ma anche di aver condiviso con lei la stesura di molteplici pubblicazioni. Un viaggio nel sapere e nel sentire di queste due grandi donne italiane.

In questa puntata parliamo dell'importanza di garantire ai giovani un percorso che li formi prima come uomini e poi come professionisti. Parliamo di priorità e necessità ancora più accentuate da questo periodo complesso e ne parliamo con Riccardo Triquilo, presidente del CSMT Polo Tecnologico di Brescia e Paola Pigozzi coinvolgente e appassionata docente dell'istituto ITIS Castelli di Brescia.