Nonostante la mancanza di studi sull’uso del CBD nella gestione degli infortuni sportivi, alcuni dati suggeriscono il suo potenziale utilizzo nell’osteoartrite, nell’indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (Delayed Onset Muscle Soreness, DOMS) e nelle cosiddette “lesioni da uso eccessivo”, associate a neuropatia, dolore e commozione cerebrale.