Le impressioni di un avvocato calabrese che ha visitato con una delegazione di Nessuno Tocchi Caino il carcere di Palmi. Si chiama Pasquale Simari e fin da quando frequentava il liceo aveva una grande passione politica tanto che a 15 anni ha iniziato a militare nel Movimento Giovanile Socialista, arrivando a ricoprire incarichi a livello provinciale e regionale. E ancora oggi si considera un socialista craxiano. E’ contitolare di uno studio associato che si occupa di diritto penale, civile ed amministrativo ed è membro della Commissione sul Processo Telematico dell’Unione Nazionale Camere Civili. Nell’intervista parliamo anche di garantismo e della praticabilità politica di una riforma della giustizia che attui finalmente l’art. 111 della Costituzione.