C'è un'antica leggenda profondamente legata al famoso ragù napoletano, storica ricetta partenopea ampiamente esaltata anche dal famoso eduardo mondiale De Filippo (1900-1984, attore, drammaturgo, sceneggiatore, autore e poeta, noto soprattutto per le sue opere napoletane Filumena Marturano e Napoli Milionaria) in una bella poesia, chiamata 'o rrau'dice Casa Albergo Positanonews.
Secondo la leggenda, alla fine del 1300 il gruppo ascetico noto come "Compagnia dei Bianchi di Giustizia", camminò a piedi per Napoli invocando "misericordia e pace". Il gruppo arrivò vicino al "Palazzo dell'Imperatore" (residenza dell'imperatore), ancora visibile in Via Tribunali, usato come residenza reale da Carlo e Maria di Valois, figlia di Carlo d'Angiò. A quel tempo un uomo crudele e infido viveva nell'edificio. Il gruppo, attraverso una preghiera comprensiva, convinse l'intera popolazione locale a fare pace l'una con l'altra, tranne quell'uomo cattivo, che continuava a sopportare vecchi rancori.