Oggi ascoltiamo Francesca e Federica. Ci raccontano delle loro esperienze che hanno oltrepassato i confini, non solo italiani ma anche europei. Francesca ci porta in Libano  mentre Federica ci trasporta in Sud Africa.

Oggi ascoltiamo suor Maria Chiara e suor Donatella. Nelle loro storie ci sono esperienze diverse di muro. Suor Maria Chiara è partita da Sarmeola per stabilirsi a Udine, in un convento di clausura. Suor Donatella è un’infermiera che ha prestato servizio all’ospedale Caritas Baby Hospital di Betlemme per poi passare a Reggio Calabria per aiutare l’accoglienza dei migranti. In questo momento è a Sarmeola di Rubano.

In questo episodio dedicato alla festa della Repubblica, abbiamo come ospite Piergiorgio Catti De Gasperi, pronipote di Alcide De Gasperi che abbiamo già avuto il piacere di ascoltare nello scorso episodio. Gli chiediamo di dirci com’è stato il passaggio storico dalla monarchia alla repubblica con il referendum del 1946 dal punto di vista del suo bisnonno, al tempo Presidente del Consiglio.

Oggi chiacchieriamo con Piergiorgio. A molti, il suo nome non dirà niente di particolare, eppure il suo cognome nasconde una storia da conoscere e la sua voce custodisce i racconti del bisnonno Alcide De Gasperi. Gigante della storia della nostra Repubblica e uomo di confine, Alcide ha creduto nel sogno di un’Europa unita guidando l’Italia fuori dal cerchio buio della guerra. Piergiorgio ci fa salire sulle spalle del suo bisnonno per cercare di scoprire cosa si vede da lassù.

In questo episodio ascoltiamo Beatrice che, dopo la laurea in giurisprudenza a doppio titolo Bologna-Parigi, ha deciso di continuare a vivere fuori dall’Italia per cercare di lavorare per l’Unione Europea.

Nell'episodio: discorso di David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, in occasione della festa dell'Europa

In questo episodio ascoltiamo la voce di Gaia ed Elena. Ci raccontano la loro esperienza fuori dall’Italia con un programma di studi internazionale. Tra fatiche e scoperte, hanno vissuto la possibilità di allargare i loro cerchi attraverso nuove relazioni, nuovi pensieri, nuovi punti di vista. Contaminazioni che cambiano lo sguardo sulle cose, soprattutto al ritorno a casa. Sempre che si riesca a tornare.

In questo episodio ascoltiamo le voci di tre infermieri padovani. Chiara, Diego e Stefania ci hanno raccontato come affrontano ogni giorno l’attuale emergenza sanitaria da una posizione di prima linea ma, soprattutto, come sono state trasformate le loro vite dall’arrivo del virus.

Hai presente quando ti si accende una lampadina in testa e pensi di avere avuto un’ideona? Solo che quando la dici ad alta voce ti sembra non essere fattibile? Ma poi quell’idea la dici alle persone giuste che subito ti capiscono e dicono “Dobbiamo farlo assolutamente”.

Questo è Cerchi, un podcast creato in quarantena. Perché se non possiamo vederci allora possiamo ascoltarci. Registriamo messaggi di speranza con la voce di ospiti amici che ci condurranno fuori, senza dover portare con noi l’autodichiarazione.

In testa uno stimolo pesante come una corona, perché se è vero che andrà tutto bene, non c’è ragione di fermarsi. E allora proviamo a ripartire da un’idea, da quell’idea che mai avremmo pensato potesse ispirarci: l’idea di fine.

Si rompono i cerchi che avevamo disegnato intorno alle nostre vite, dentro i quali ci eravamo rinchiusi per paura di perdere l’equilibrio, di cambiare, per paura dell’altro. La trasmissione si era inceppata per paura di dover fare i conti con la fine.

Questo è cerchi, un podcast sincero. Ogni due settimane nuovi ospiti amici porteranno esperienze, idee, sogni. Cerchi è un tentativo di ripristinare la trasmissione, a partire dai nostri cerchi, attraverso paure da superare e verso una domanda che mai come in questo momento ci può ispirare: tu cosa cerchi?

Nell'episodio: estratto del monologo di Stefano Massini tratto dall'episodio del 5/3/2020 del programma "Piazzapulita" su La7