La mano di Dio nella nostra vita è fondamentale: ci cura, ci guida, ci salva.

Quando diamo a qualcuno la mano è perchè vogliamo stabilire una connessione, un contatto con quella persona. Dio vuole avere contatto, relazione con noi.

Dio benedice Adamo ed Eva e con le sue parole stabilisce lo standard al quale desidera che i suoi figli vivano. E il suo standard è: grande raccolta!

Dio ci insegna a seminare il seme e mangiare il pane. Lui provvede ad entrambi ma il seme non è da mangiare, da seminare. Francesco, Antonella, Silvanie e Larissa testimoniano della fedeltà e della grandezza di Dio nella loro vita.

Prendiamo esempio dall’atleta che corre per vincere la gara, e da il massimo pur di arrivare e vincere, disposto a rinunciare anche a piaceri della vita pur di vincere.

Tante cose possono distrarci o rallentarci, ma il Signore ha sempre una via d’uscita, quindi guardiamo avanti, alle cose eterne, al premio eterno.

La regina di Sheba si mise in viaggio perché voleva incontrare qualcuno di più bravo di lei dal quale imparare. La crescita personale è sempre intenzionale, programata e impegnativa. Ma vale sempre il costo del viaggio.

Vivi la vita che Dio ha preparato per te. Cerca qualcosa che ti appassioni e dedicalo al regno di Dio. Trova la tua Rachele, vagli incontro.

Sei vicino alla promessa, non mollare neanche davanti alla delusione, le sofferenze ..... vivi una vita senza rimpianti.

Attraverso la storia di Rahab viene spiegato come sperimentare la potenza di Dio.

In particolare attraverso questi punti:

- Avere conoscenza e credere nella Sua potenza.

- Avere fiducia nella Sua potenza.

- Vincere nella Sua potenza.

- Regnare nella sua potenza: sei parte dell’Eredità in Cristo.

Pasqua 2024: La storia di Maria Maddalena che piange alla tomba ormai vuota, perché non sa dove abbiano posto il corpo di Gesù. Capirà cosa veramente è accaduto solo incontrando Gesù il risorto e solo in quel momento capirà che per entrare nella novità della risurrezione doveva abbandonare le cose del passato. C’è una nuova stagione da vivere.

Pasqua 2024: La storia di due personaggi che si fanno coraggio e compiono una missione rischiosissima: farsi dare il corpo di Gesù e metterlo nel sepolcro.

Giovanni Battista era un profeta, un uomo di Dio: se fosse un nostro contemporaneo potremmo definirlo come un Ministro di successo, un "credente maturo". Eppure anche lui, nella difficoltà, ha sperimentato e combattuto contro il dubbio. Aveva bisogno di risposte e Gesù gli diede la chiave per la vittoria: tornare alle radici, alla sostanza della Parola di Dio.