Gesù le spiega che tutte le opere delle creature devono
essere suggellate dall'impronta "ad gloriam Dei" e che ogni volta che
non lo sono producono solo tenebre o cose di nessun valore. Pace,
costanza e pazienza sono segni chiarissimi della vita di Grazia. Dove
non ci sono, c'è sempre in azione lo spirito cattivo. Mai permettersi di
giudicare nessuno, meno che mai le anime "elette", il cui disprezzo e
facile giudizio molto dispiace a Dio. Esse furono e sono nel cuore di
Gesù e, in certi casi, suo aiuto e sollievo durante la Passione. Libro
di cielo volume 7, capitoli 41-43; 11-14 Settembre 1906, 8 Novembre
2018