Moltissimi li prendono perchè sono degli instancabili giocherelloni. Sono teneri, affettuosi, amorevoli, ti stanno sempre addosso e ti riempiono di baci.
Non nascondiamolo: con quegli occhioni grandi e il musetto schiacciato,
sembrano davvero dei bebe’ da spupazzare di coccole.
Parlo ovviamente delle razze di cani a muso corto:
carlino, bulldog francesi, cavalier, pechinesi, bulldog inglesi oppure di gatti come i persiani, gli himalaiani e gli esotici.
Ma è proprio il loro punto di forza, gli occhioni grandi che ti catturano il cuore, a rappresentare anche il loro punto più debole.
Infatti in queste razze i problemi oculari sono frequenti, molto più che in altri tipi di cane o gatti. Oggi scopriremo infatti cos’è
1) la sindrome oculare brachicefalica
2) qual è il problema che a loro capita 20 volte più spesso rispetto agli altri cani o gatti a muso normale
3) l’unico errore che non dovete mai commettere
4) cosa fare per evitare guai anche gravi come la cecità
5) qual è l’amara sorpresa che nessuno vi vuole svelare