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Or
Engadina, Sils Maria, un’estate piovosa quella del 1888. Nietzsche è insofferente e di cattivo umore. Ha appena finito di scrivere “Il caso Wagner”, liquidando per sempre l’arte del suo antico amico. Ma altre idee, molto più grandi e ambiziose, agitano la sua anima inquieta. L’amica Meta Von Salis, che spesso lo invita a cena all’Hotel Edelweiss, lo spinge a partire. Deve tornare a Torino e scrivere l’Anticristo, il libro sulla trasvalutazione di tutti i valori. A Torino lo attende la camera in Piazza Carignano che Davide Fino, l’edicolante della Galleria Cisalpina, gli ha già affittato. Nietzsche si stanca in estenuanti passeggiate, sfida i temporali per spingersi in alto, sulle montagne, vuole incontrare Zarathustra, diventare, come lui, un eremita, rifuggire la gente, spaziare sulle vette solitarie. Poi, improvvisamente, si decide e parte. Un treno svizzero, che attraversa le montagne percorrendo il tunnel del San Gottardo appena inaugurato, lo porta in Lombardia e, poi, in Piemonte. Finalmente arriva a Torino.
COLPO DI SCENA
Con Raffaele Farina (Giorgio Colli), Davide Garbolino (Giorgio Colli giovane), Edoardo Camurri (voce fuori campo), Massimo Loreto (Friedrich Nietzsche), Mario Cei (Mazzino Montinari), Jacopo Sarno (Mazzino Montinari giovane), Roberta Petrozzi (il Nou), Sara Dho (il Nou giovane), Luca Sandri (Giuseppe Colli), Massimiliano Zampetti (Pietro Colli), Antonello Governale (Luciano Foa), Elia Schilton (Giulio Einaudi) Marco Cortesi (Paolo Boringhieri), Enrico Bertorelli (Giovanni Agnelli) e con Roberto Albin, Alan Alpenfelt, Lucia Angella, Alessandro Castellucci, Marco Cortesi, Riccardo Buffonini, Davide Farronato, Ketty Fusco, Diego Gaffuri, Simone Lupinacci, Luca Maciacchini, Jasmine Mattei, Valentina Mignogna, Giuseppe Palasciano, Margherita Saltamacchia, Dario Sansalone, Maria Vittoria Scarlattei, Anahì Traversi, Simon Waldvogel, Antoinette Werner, Tatiana Winteler.
FONTE: https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/colpo-di-scena/Il-Nietzsche-di-Colli-8254654.html
Engadina, Sils Maria, un’estate piovosa quella del 1888. Nietzsche è insofferente e di cattivo umore. Ha appena finito di scrivere “Il caso Wagner”, liquidando per sempre l’arte del suo antico amico. Ma altre idee, molto più grandi e ambiziose, agitano la sua anima inquieta. L’amica Meta Von Salis, che spesso lo invita a cena all’Hotel Edelweiss, lo spinge a partire. Deve tornare a Torino e scrivere l’Anticristo, il libro sulla trasvalutazione di tutti i valori. A Torino lo attende la camera in Piazza Carignano che Davide Fino, l’edicolante della Galleria Cisalpina, gli ha già affittato. Nietzsche si stanca in estenuanti passeggiate, sfida i temporali per spingersi in alto, sulle montagne, vuole incontrare Zarathustra, diventare, come lui, un eremita, rifuggire la gente, spaziare sulle vette solitarie. Poi, improvvisamente, si decide e parte. Un treno svizzero, che attraversa le montagne percorrendo il tunnel del San Gottardo appena inaugurato, lo porta in Lombardia e, poi, in Piemonte. Finalmente arriva a Torino.
COLPO DI SCENA
Con Raffaele Farina (Giorgio Colli), Davide Garbolino (Giorgio Colli giovane), Edoardo Camurri (voce fuori campo), Massimo Loreto (Friedrich Nietzsche), Mario Cei (Mazzino Montinari), Jacopo Sarno (Mazzino Montinari giovane), Roberta Petrozzi (il Nou), Sara Dho (il Nou giovane), Luca Sandri (Giuseppe Colli), Massimiliano Zampetti (Pietro Colli), Antonello Governale (Luciano Foa), Elia Schilton (Giulio Einaudi) Marco Cortesi (Paolo Boringhieri), Enrico Bertorelli (Giovanni Agnelli) e con Roberto Albin, Alan Alpenfelt, Lucia Angella, Alessandro Castellucci, Marco Cortesi, Riccardo Buffonini, Davide Farronato, Ketty Fusco, Diego Gaffuri, Simone Lupinacci, Luca Maciacchini, Jasmine Mattei, Valentina Mignogna, Giuseppe Palasciano, Margherita Saltamacchia, Dario Sansalone, Maria Vittoria Scarlattei, Anahì Traversi, Simon Waldvogel, Antoinette Werner, Tatiana Winteler.
FONTE: https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/colpo-di-scena/Il-Nietzsche-di-Colli-8254654.html