Oggi parliamo di due film che parlano della crisi del contesto socio-politico occidentale odierno, e in particolare di quello degli USA, ma lo facciamo con due film che lo affrontano in maniera diametralmente opposta. Da un lato, Paul Thomas Anderson in Una battaglia dopo l'altra, pur mettendo in evidenza le criticità sia della destra che della sinistra, chiude il film dimostrando di riporre una speranza nella resistenza delle comunità e nelle nuove generazioni. Dall'altro, Ari Aster in Eddington, mostra come l'individualismo dilagante porti ad una disgregazione dei valori, della comunità, e ad un attivismo performativo così radicati, che difficilmente la società potrà guarire davvero. In entrambi vediamo una ironica, lucida e a tratti spietata, critica al mondo moderno, che si muove tra le crepe dell'America per restituirne la paranoia politica.