Il reato, il processo e la pena sono temi ricorrenti nell’opera di Dostoevskij, e certe descrizioni delle carceri, dei processi, degli interrogatori e dell’umanità varia che popola il mondo della giustizia sono assolutamente vivide ed efficaci. Oltre alle qualità del narratore, gli viene in aiuto il vissuto personale: nel 1849 il grande scrittore russo venne arrestato e detenuto per sette mesi, poi condannato a morte e infine mandato ai lavori forzati in Siberia per quattro anni per associazione sovversiva.
Podcast a cura dell'avv. Michele Bencini.