Che relazione c’è fra la dematerializzazione della ricchezza e la proprietà intellettuale? Perché si parla di “proprietà” anche per beni immateriali, come le opere dell’ingegno, i marchi e i brevetti? Sono domande, queste, assai utili a disegnare la mappa di un viaggio all’interno delle trasformazioni, che nell’era dell’accesso, attraversano il diritto, l’economia e la società.