La volontà, lo studio e la scrittura hanno permesso a Pierdonato di orientarsi nel deserto del carcere. Ma a fare davvero la differenza è stato l’incontro con Antonio, che da 21 anni insegna ai detenuti e che ha accompagnato Pierdonato nel suo percorso di studi fino alla laurea. E che quando gli hanno dato la semilibertà e ha avuto bisogno di trovare una casa, lo ha accolto nella sua.