Carlo e Carlo Alberto, zio e nipote, classe '36 il primo e '58 il secondo, sono attivi da generazioni nel campo delle imprese edilizie: hanno costruito immobili in tutt'Italia, dal Trentino alla Calabria. Quando però arriva la crisi del 2008 e un anno dopo gli sciami sismici mettono a repentaglio le economie locali colpite, i due si ritrovano di fronte alla drammatica scelta di dover sacrificare le loro storiche attività per far fronte alle montagne di debiti.