Le elezioni del 28 settembre in Moldova hanno segnato un momento decisivo nel cammino democratico del Paese ex sovietico. Tra profonde divisioni politiche e forti interferenze straniere, il voto ha offerto ai moldavi una scelta netta tra orientarsi verso est o verso ovest. Il Partito d'Azione e Solidarietà, filoeuropeo, ha ottenuto una vittoria decisiva, ma per l'adesione all'UE la strada è ancora molto lunga.