Si tratta di un'occasione unica di confronto tra esponenti di primo piano delle varie categorie di "professionisti della cultura", non solo giuristi ma anche economisti, direttori di musei, archivisti, archeologi, esponenti di organizzazioni internazionali, galleristi, antiquari, esponenti della pubblica amministrazione, delle case d'asta, degli istituti di credito che, a vario titolo, si misurano con i problemi della tutela del patrimonio culturale e del mercato dell'arte.