
Sign up to save your podcasts
Or


Portare una band di livello globale come i Franz Ferdinand non è stata un’impresa semplice. Le sfide logistiche, dagli spostamenti ai costi, hanno reso l’operazione complessa, ma la volontà di offrire al pubblico sardo un’esperienza irripetibile ha prevalso. L’arrivo della band a Sant’Antioco diventa quindi non solo un concerto, ma un vero traguardo culturale e organizzativo.
Il nome stesso, Sulky Rock Festival, rivela la sua natura: un progetto che mette al centro il rock in tutte le sue sfumature. Gli organizzatori, Fabio Carta e Alberto Murru, hanno scelto questo genere non solo per passione personale, ma anche per colmare un vuoto. Negli ultimi anni, infatti, il rock ha perso spazio nei festival sardi, lasciando un pubblico affamato di chitarre, riff e sonorità potenti.
La risposta degli spettatori conferma questa intuizione: il festival trova terreno fertile in un’isola che ha ancora voglia di vivere grandi eventi rock. Il sostegno delle istituzioni locali, con l’assessore alla cultura Luca Medau in prima fila, ha reso possibile questa rinascita, trasformando il Sulky Rock Festival in un appuntamento ormai atteso.
La serata del 26 agosto si annuncia come una vera maratona musicale. Le porte dell’Arena Fenicia aprono alle 19, con biglietti disponibili anche al botteghino. A scaldare il pubblico ci saranno i Ray Grot, seguiti dai King Owl, dai Vrongo New e dagli internazionali Molotov, giovane band inglese che porta freschezza e nuove sonorità. Il gran finale è affidato ai Franz Ferdinand, attesi sul palco intorno alle 23, per uno show che promette energia e coinvolgimento.
Il Sulky Rock Festival non si ferma qui. L’organizzazione guarda già al futuro, con trattative avviate per portare in Sardegna nuove band internazionali. La volontà è chiara: continuare ad alzare l’asticel
By UnicaRadio.itPortare una band di livello globale come i Franz Ferdinand non è stata un’impresa semplice. Le sfide logistiche, dagli spostamenti ai costi, hanno reso l’operazione complessa, ma la volontà di offrire al pubblico sardo un’esperienza irripetibile ha prevalso. L’arrivo della band a Sant’Antioco diventa quindi non solo un concerto, ma un vero traguardo culturale e organizzativo.
Il nome stesso, Sulky Rock Festival, rivela la sua natura: un progetto che mette al centro il rock in tutte le sue sfumature. Gli organizzatori, Fabio Carta e Alberto Murru, hanno scelto questo genere non solo per passione personale, ma anche per colmare un vuoto. Negli ultimi anni, infatti, il rock ha perso spazio nei festival sardi, lasciando un pubblico affamato di chitarre, riff e sonorità potenti.
La risposta degli spettatori conferma questa intuizione: il festival trova terreno fertile in un’isola che ha ancora voglia di vivere grandi eventi rock. Il sostegno delle istituzioni locali, con l’assessore alla cultura Luca Medau in prima fila, ha reso possibile questa rinascita, trasformando il Sulky Rock Festival in un appuntamento ormai atteso.
La serata del 26 agosto si annuncia come una vera maratona musicale. Le porte dell’Arena Fenicia aprono alle 19, con biglietti disponibili anche al botteghino. A scaldare il pubblico ci saranno i Ray Grot, seguiti dai King Owl, dai Vrongo New e dagli internazionali Molotov, giovane band inglese che porta freschezza e nuove sonorità. Il gran finale è affidato ai Franz Ferdinand, attesi sul palco intorno alle 23, per uno show che promette energia e coinvolgimento.
Il Sulky Rock Festival non si ferma qui. L’organizzazione guarda già al futuro, con trattative avviate per portare in Sardegna nuove band internazionali. La volontà è chiara: continuare ad alzare l’asticel