Tra le polemiche sui banchi con le ruote, i gel igenizzanti già esauriti e i piani straordinari per assumere nuovi insegnanti è iniziato il nuovo anno scolastico. Oltre 8 milioni di studenti sono tornati in classe, dopo i mesi del lock-down e della didattica a distanza. Tra loro, ci sono anche 270mila studenti disabili. Continua la nostra serie dedicata all'inclusione scolastica e introduciamo oggi un tema su cui torneremo più avanti: quello delle scuole speciali. Sono scuole, in genere collegate a istituti riabilitative, esclusivamente riservate a ragazzi disabili. Chiuse per le legge nel 1977, in realtà sotto forme diverse esistono ancora. In Lombardia nel 2015, ne sono state censite 24, di cui 5 dell'infanzia, 17 primarie e 2 secondarie di primo grado. 19 sono scuole statali, 3 private paritarie e 2 private. In totale erano circa un migliaio gli studenti iscritti. Ne parliamo con Giovanni Merlo, Direttore Ledha , la Lega per i diritti delle persone con disabilità in Lombardia. Merlo è autore del libro "L’attrazione speciale. Minori con disabilità: integrazione scolastica, scuole speciali, presa in carico, welfare locale" pubblicato nel 2015. A cura di Daniela Sala