Mirco Petrella non è banale, in nulla. Si presenta all'FCS con un gol spettacolare e si ispira solo a se stesso. Non ha idoli ma trova molti riferimenti nei giocatori della Juventus, la sua squadra del cuore.
Aurora, sua figlia, è la cosa più preziosa. Ecco perché esulta dedicandole la "A", solo nelle esultanze però, niente tatuaggi o piercing per Mirco.
Ha un sogno nel cassetto e ce lo racconta in questo viaggio, con partenza da Cesena, nella prima puntata del podcast biancorosso.
Il gol di Mirco, ai tempi della Triestina, contro il Ravenna: https://www.facebook.com/watch/?v=1608682925865475