In un’epoca in cui la comunicazione digitale passa per immagini, storie e hashtag, il verbo flexare è diventato una delle espressioni più emblematiche del modo in cui ci raccontiamo online. Un termine giovane, figlio dei social e delle nuove generazioni, ma capace di dire molto anche agli adulti che vogliono comprendere meglio il linguaggio – e la logica – della cultura digitale.