Ed eccoci qua, un anno dopo il primo episodio di Pausa Tattica a parlare nuovamente dei "The Game Awards", questa volta nella loro versione targata 2025.
La parola d'ordine dello show? Indie, nel bene e nel male.
Progetti, studi di sviluppo, attori, vincitori: Tutti legati dal filo rosso della passione per il medium, tutti legati a doppio filo dalla vetusta visione di Geoffone.
Che binomio peculiare, neh?