Viviamo in un mondo sempre più interconnesso, dove ogni nostro comportamento digitale diventa una traccia preziosa per algoritmi sempre più avanzati. Ma come queste informazioni influenzano davvero il nostro quotidiano? In questo episodio analizzeremo il ruolo delle big tech nella sorveglianza digitale e come l'era digitale stia ridefinendo la sicurezza nazionale e l'equilibrio geopolitico globale. Un viaggio, con Federico Petroni, Analista Geopolitico e Consigliere redazionale di Limes, attraverso il mondo invisibile dei dati e della geopolitica, per comprendere le dinamiche che modellano il nostro presente e futuro.

La tecnologia non si limita a plasmare le nostre vite, ma ridefinisce i nostri valori e le dinamiche economiche globali. In questo episodio, insieme a Fabrizio Maronta, Responsabile redazione Relazioni Internazionali di Limes, ci addentriamo nel panorama tecnologico europeo per analizzare il divario che separa le Big Tech europee da quelle statunitensi. Esploreremo le differenze valoriali, culturali e di mercato che guidano queste realtà, cercando di capire le ragioni profonde di questa distanza e le sue implicazioni per il futuro dell’innovazione tecnologica su scala globale.

I nostri comportamenti digitali non sono solo tracce virtuali: sono dati preziosi, al centro di complesse dinamiche economiche e geopolitiche. In questo episodio, insieme a Giuseppe De Ruvo, collaboratore della rivista Limes, analizziamo come i giganti del tech abbiano trasformato la raccolta e l’uso dei dati in un potente strumento non solo per il mercato, ma anche per la sicurezza nazionale, svelando come l’era della sorveglianza digitale abbia ridefinito il ruolo degli Stati Uniti nell’arena globale.

L’Intelligenza Artificiale non si basa solo su algoritmi invisibili: dietro di essa esiste una complessa infrastruttura fisica che coinvolge una vasta rete di settori industriali a livello globale. In questo episodio, insieme a Fabrizio Maronta, Responsabile redazione Relazioni Internazionali di Limes, sveliamo come attorno a questa intricata rete di tecnologie e risorse orbitino importanti interessi geopolitici, in grado di plasmare gli equilibri economici e le dinamiche strategiche a livello internazionale.

È ormai da qualche anno che non si fa che parlare di Intelligenza Artificiale. Questa potente tecnologia ha rapidamente dimostrato le sue potenzialità in una vasta gamma di settori e ambiti delle nostre vite, dalla sanità ai videogiochi. Ma può un sistema come l’AI, progettato per essere razionale e oggettivo, operare efficacemente in un contesto imprevedibile e caotico come quello geopolitico? In questo episodio tentiamo, insieme a Giuseppe De Ruvo, collaboratore della rivista Limes, di rispondere a questa e tante altre domande.

Auto elettriche ‘trasformate’ in mezzi di sorveglianza, sistemi di riconoscimento facciale utilizzati per monitorare i cittadini, questi sono solo alcuni dei modi con cui il governo di Pechino utilizza le tecnologie più avanzate per dettare le sue condizioni sullo scacchiere geopolitico. In questo episodio Giorgio Cuscito, Consigliere redazionale di Limes, analista, studioso di geopolitica della Cina e dell'Indo-Pacifico, ci spiega in che modo la Cina, ormai affermata come la seconda potenza globale, proietti i suoi interessi sul resto del mondo grazie all’innovazione.