La vita della prima e più amata sovrana della Georgia, “re dei re e regina delle regine”.
Puntata anomala con al microfono Davide al posto di Anna Lisa.
Tamara, superando le spinte disgregatrici dei nobili, condusse il Paese all’apice del suo prestigio, distinguendosi per la sua saggezza, leadership e visione strategica. Sotto il suo regno la Georgia divenne un faro di cultura, arte e potere politico nella regione.
Ancora oggi Tamara rimane uno dei personaggi più amati dai georgiani, scivolando a volte dalla storia alla mitologia.
Non perdete la raccolta di papere (episodi 65-80) dopo i titoli di coda!
Fonti bibliografiche
“Edge of Empires – a history of Georgia” di Donald Rayfield, Reaktion Books, 2012.“Queen Tamar: her significance” di Sargis Kakabadze (trascrizione di una lezione del 1912; originale georgiano in pubblico dominio, traduzione di Michael P. Willis del 2017 autopubblicata su Amazon Kindle Store).“The lioness of the Caucasus” di Filippo Donvito (articolo su JStor).Musiche usate per la puntata
“Lile” (canto rituale della regione dello Svaneti) eseguito dall’Anchiskhati Church choir and folk group “Dzveli Kiloebi”. Pubblicato su youtube con licenza creative commons.Sigla di chiusura: “Susan” di Vvsmusic. Fonte: Jamendo.Musica di sottofondo per “papere di storia” dopo i titoli di coda: “Hyperfun” di Kevin MacLeod (incompetech.com); licenza Creative Commons: By Attribution 3.0La sigla di apertura è un frammento di Greensleeves (tradizionale inglese) suonata da noi.
Immagine di copertina
Affresco al monastero di Betania, a poca distanza da Tbilisi (autore sconosciuto).
Da sinistra a destra: Giorgi Lasha, Tamara e Giorgi III. Fonte: Wikimedia Commons.
Altre immagini
Affresco nella chiesa del monastero rupestre di Vardzia: Tamara (con in mano un modello della chiesa) e Giorgi III.
Fonte: Wikimedia Commons (foto di Stefano Bolognini).
Affresco di Tamara nel monastero di Bertubani, al confine con l’Azerbaijan (dipinto fra il 1212 e il 1213). Fonte: Wikimedia Commons.
Illustrazione dell’artista ungherese Mihály Zichy per il poema epico di Shota Rustaveli “Il cavaliere nella pelle di leopardo”. Edizione del 1888. Mostra il poeta mentre presenta a Tamara il suo lavoro. Fonte: Wikimedia Commons.
La regione del Caucaso alla fine del 1213, alla morte di Tamara. Fonte: Wikimedia Commons.
(La cartina originale era in tedesco, si vede da alcuni nomi che non sono stati tradotti in inglese).