Hanno Tutti Ragione

La prima puntata del nuovo anno e ultima puntata della stagione l'abbiamo dedicata al Conte del Castello di Piovera Niccolò Calvi. Lo abbiamo conosciuto per il servizio di Linea Verde e da lì è diventato virale sui social suscitando curiosità e ilarità. Abbiamo avuto l'onore e il piacere di intervistare il Conte e suo figlio Alessandro Calvi per capire cosa si nasconda davvero dietro il disegno urlato e come abbiano gestito la situazione mediatica. 

Perché i giovani non guardano la televisione? I Millennials e la Generazione Z sono cresciuti perlopiù a contatto con internet. Questo ha permesso di vivere la televisione in maniera diversa. Twitch e YouTube hanno rivoluzionato il modo di intendere i contenuti di intrattenimento, informazione, ecc. Cerchiamo di capire com'è cambiato l'approccio alla TV da parte dei giovani.

Social Boom, il Fabrizio Corona del web, ha fatto parlare di sé dopo essere entrato alla Milano Games Week con il green pass di un'altra persona e con un biglietto ormai scaduto. Il tutto filmandosi in diretta, commentandosi. Poi, l'intervento della polizia. Twitch ha preso provvedimenti e lo ha bannato per un solo giorno. In altri casi, decisamente meno gravi, Twitch si è dimostrato più severo. Che attui due pesi e due misure?

Episodio leggero quello di oggi: reaction argomentata al trailer di Spiderman No Way Home. Cosa dobbiamo aspettarci?

Ci siamo a contatto tutti i giorni. Li condividiamo con i nostri amici, li citiamo, li commentiamo sui social. I meme sono in circolazione da anni, hanno cambiato il nostro modo di intendere la comicità. Ma come nascono? Come ci hanno cambiato? Ne parliamo con il contributo di un mematore satirico: Politicamente Cornetto.

A Natale hai ignorato commenti omofobi e razzisti? Hai la home di Facebook intasata teorie cospirazioniste e la galleria piena di foto di buongiornissimo e gattini pucciosi? Lo sappiamo tutti di chi stiamo parlando. In questa puntata scopriamo le origini dei boomer, combattiamo con i poteri forti e regaliamo un vademecum affinché nessuno corra il rischio di diventare il boomer del futuro. 

In seguito all'attacco alla sede della CGIL e all'inchiesta di Fanpage è tornato il tema del ritorno del fascismo. Una preoccupazione legittima date le infiltrazioni in alcuni partiti della destra italiana e dell'atteggiamento di alcune micro-realtà come Forza Nuova o Casapound. In un periodo storico in cui i social e i giornali amplificano un fenomeno con etichette facili e semplificazioni, proviamo a chiederci se sia realmente possibile un ritorno al fascismo attraverso l'analisi di chi la storia l'ha studiata per anni. Abbiamo ospite Marco Bocchio, uno storico contemporaneista e docente di storia.

Squid game è la serie del momento. Un survival game che critica la società sudcoreana e che fa riflettere dal punto di vista umano su tanti fronti. Cerchiamo di parlarne senza fare spoiler.

Per ovviare al problema della discriminazione è stato proposto l'utilizzo dello schwa, una "e" rovesciata che dovrebbe rappresentare le persone non binarie, ovvero le persone che non si riconoscono nel genere femminile o maschile. Lo schwa è stato aggiunto alle tastiere dei nostri dispotivi elettronici, è stato sperimentato nelle università, nei comuni o nelle regioni, aggiunto nei comunicati stampa o nelle circolari, per rendere il linguaggio più paritario. Ma cosa ne penserebbe la lingua italiana? E' davvero inclusivo? Abbiamo chiesto l'aiuto di Yasmina Pani per chiarire alcuni aspetti di questo nuovo fenomeno social(e). 

Ti è mai capitato di spettegolare o provare un brivido leggendo una notizia di gossip?