Alla Leopolda 13, svoltasi a Firenze dal 3 al 5 ottobre, il Prof. Tommaso Nannicini, docente di Economia Politica presso l’Università Bocconi, ha presentato la Start Tax, una proposta di riforma fiscale che mira a riequilibrare le opportunità tra generazioni. In Italia i giovani sotto i quarant’anni affrontano tasse elevate, precarietà e salari bassi: da qui l’idea di un fisco più giusto, che tenga conto non solo del reddito ma anche dell’età. La Start Tax prevede aliquote IRPEF ridotte per i più giovani — la metà per gli under 25, un terzo in meno tra i 25 e i 30 anni, con sconti che si attenuano fino ai 40. Il costo stimato è di circa 4 miliardi di euro, ma per Nannicini non si tratta di una “mancia generazionale”. L’obiettivo: incentivare l’occupazione, trattenere i talenti e invertire la fuga all’estero dei giovani, oggi oltre 190 mila l’anno.