Dino Buzzati, nel suo racconto "I giorni perduti" narra di Kazzirra, uomo ricco e affermato, che un giorno vede un uomo portare via delle casse da casa sua. Incuriosito vuole sapere la loro origine e scopre che al loro interno vi sono i suoi giorni perduti.
Don Paolo nell'omelia invita la platea a mettersi in gioco, a sedersi al banchetto, per non finire, un giorno, a vivere di rimpianti.