Durante la cerimonia del Ventaglio, il Capo dello Stato ha richiamato i principi e le leggi che dovrebbero orientare l’etica giornalistica: “La democrazia, infatti è, anzitutto, conoscenza. Alla libertà di opinione si affianca la libertà di informazione, cioè di critica, di illustrazione di fatti e di realtà”. (…) “Operare contro le adulterazioni della realtà costituisce una responsabilità, e un dovere, affidati anzitutto ai giornalisti”. Le parole utilizzare da Sergio Mattarella cadono nel momento in cui la libertà di espressione appare sempre più compressa, soprattutto per via delle piattaforme digitali che applicano politiche di censura e di rimozione dei contenuti che contrastano con i principi costituzionali. Byoblu subisce da anni episodi di censura: prima la chiusura del canale You Tube, poi l’oscuramento della pagina Facebook e negli ultimi giorni persino i link che vengono condivisi sulla piattaforma di Mark Zuckerberg vengono etichettati come “spam”.