Esiste davvero una forma di governo capace di resistere al tempo, alla corruzione, all’ambizione?
Più di duemila anni fa, uno storico greco di nome Polibio osservava il mondo crollare: monarchie che degeneravano in tirannidi, aristocrazie trasformate in oligarchie, democrazie travolte dalla folla. E intuì qualcosa di straordinario: il potere si muove in cerchio.
Ogni governo contiene in sé il seme della propria rovina.