Luglio 2005, Spello, Umbria. Durante gli scavi per un parcheggio pubblico affiora dal terreno qualcosa di straordinario: una villa romana perfettamente conservata, con dieci mosaici policromi di rara bellezza. È una delle scoperte archeologiche più importanti dell’Italia centrale negli ultimi decenni. Un frammento di vita romana riemerge sotto gli occhi increduli degli abitanti. Con Simone Cerquiglini, coordinatore della Villa dei Mosaici di Spello, ripercorriamo la storia di questa scoperta casuale che ha cambiato la narrazione archeologica dell’Umbria, tra arte, restauro e valorizzazione di un patrimonio rimasto sepolto per secoli.