Termina il nostro viaggio verso la rinascita imprenditoriale italiana. Quali sono, allora, i tratti salienti dell'IMPRENDITORE GENERATIVO? Vogliamo continuare a seguire stereotipi ed errati modelli ormai superati o è finalmente arrivato il momento di dare una svolta? Impre, sei pronto?

Siamo diventati la società del diritto a pretendere, come diceva il sommo Marchionne.
Prima di iniziare a chiedere e pretendere, non sarebbe meglio iniziare a mostrare il proprio valore?

Le erbacce vanno estirpate prima che infestino tutto il giardino.
Un imprenditore deve anche saper licenziare senza rimorso?

Bisogna smettere di comunicare quello in cui non si crede.
Bisogna smettere di alimentare la propria fake reputation.
È così difficile avere un obiettivo e portarlo avanti con coerenza?

La differenza che c'è tra un consulente e un manager è la stessa che c'è tra il sapere e il saper fare.
Cosa serve davvero agli imprenditori oggi?

Il futuro non è donna.
Il futuro non è uomo.
Il futuro è della meritocrazia
Siamo sicuri che quote rose e femminismo esasperato siano davvero utili?

Si possono gestire le persone con la sola gentilezza?
Si possono davvero guidare le aziende con il "Peace, Love and Understanding"?

Oggi, con il politicamente corretto, è nata la figura dell'imprenditore politico. Un tipo di imprenditore omologato al pensiero unico dominante.
Ma non è che se tutti pensano allo stesso modo, nessuno pensa un granché?

Nessuno è mai arrivato al successo lavorando poco. 
Spesso dietro al "work life balance" si nascondono lavoratori ordinari, lavativi o falliti. 
Quale deve essere il giusto approccio?

Non si possono più gestire le Aziende italiane con il vecchio modello artigianale familiare. 
I ranger solitari, che tendono ad accentrare tutti i poteri nelle loro mani, faranno la fine dei kamikaze. 
Come fare, allora, per cambiare modello?