Imprese digitali

Sembrava un incubo. Perché con le nuove regole della Formula 1, che imponevano un numero limitato di motori utilizzabili in una singola stagione, il mercato di Poggipolini, campione nella nicchia delle viti al titanio, pareva quasi scomparso. L’azienda emiliana si è però gettata nell’aeronautica e in altri settori dell’automotive, allargando così il proprio business. Che ora include anche prodotti Iot, sviluppati attraverso una start-up. Mentre in parallelo il processo produttivo viene fortemente automatizzato per garantire volumi ed efficienze incomparabilmente superiori. Investimenti e innovazione che portano crescita, sviluppo e lavoro. Il racconto dell’imprenditore, Michele Poggipolini.

L’automazione non è affatto un terreno di sviluppo che riguarda solo i “big”. La conferma arriva da Rta Motion Control Systems, Pmi pavese che già opera in questo ambito ma che ha deciso di fare un passo avanti importante. Creando una start up per sviluppare robot da proporre a diversi settori dell’economia. Con clienti, non a caso, che iniziano ad allargarsi proprio al segmento delle piccole e medie imprese, uno dei target più promettenti per la neo-nata Rta Robotics. Ne parliamo con l’imprenditore, Tommaso Rossini.

Milano, ma non solo. Il mondo digitale cresce anche altrove, per esempio in Abruzzo, da dove DigitalSoft parte per fornire servizi innovativi alle aziende, per la connessione delle linee produttive o per la costruzione di algoritmi di manutenzione predittiva. Il racconto è di Gianluca D’Arcangelo, fondatore dell’azienda, che continua ad assumere.

Dare una vetrina, una voce sul web alle aziende, è una delle attività più gettonate in una fase in cui gran parte del business si può cogliere solo sfruttando al meglio la rete. E’ il motivo della corsa di Sitofelice.it, che in anni difficili per il Paese riesce comunque a crescere a doppia cifra, grazie a software gestionali e digitalizzazione dei processi. Il racconto del fondatore Alfredo Zingariello.

A dispetto dei luoghi comuni, il settore alberghiero, pur ammaccato, ha resistito al Covid e prova a rilanciare. Settore che inizia ad imboccare la via della digitalizzazione, un modo per espandere il proprio business, come dimostra la storia di Kosmosol5Stelle. Che a questo comparto offre nuovi servizi di connessione prenotazione remota. Evidentemente richiesti, tenendo conto della crescita a doppia cifra dell’azienda. Il racconto dell’amministratore delegato, Alberto Albrigi

Se in generale le nostre Pmi non brillano per vendite sul web, dove arriviamo tardi rispetto ad altri paesi, esistono però numerosi casi che vanno a smentire la regola assoluta. Come MyCookingBox, fondata da Chiara Rota, che proprio grazie ad internet ha allargato il proprio business di ricette pronte all’uso (con tutti gli ingredienti già preparati), riuscendo a conquistare clienti interessanti in Italia e non solo.

Vendere ad una multinazionale come Electrolux un software di monitoraggio delle linee produttive sembra attività accessibile solo ai big, a chi in questi programmi investe milioni o decine di milioni di euro. La commessa è però arrivata a Rold, Pmi che si occupa di altro, di componentistica per elettrodomestici. E che ha però deciso di costruirsi “in casa” un proprio sistema di monitoraggio. Talmente valido, da diventare in poco tempo una nuova unità di business. Il racconto dell’imprenditrice, Laura Rocchitelli.

Un caso interessante di spinta innovativa riguarda Sabelt, produttore torinese di cinture e sedili hi-tech per l’industria dell’auto e dell’aerospazio. La fattura artigianale dei prodotti si sposa oggi con le nuove tecnologie, tra logistica automatica e stampa 3D. E per l’incollaggio di un sedile Ferrari, nelle linee di montaggio, compare la robotica collaborativa. Il racconto di Massimiliano Marsiaj, vicepresidente di Salbelt.

Anche se le statistiche europee ci vedono ancora indietro, l’avvicinamento delle nostre Pmi alle tecnologie digitali prosegue e anno dopo anno l’Italia riesce a guadagnare posizioni. Una digitalizzazione che coinvolge ovviamente un indotto “nativo”, aziende che offrono servizi innovativi, software e applicazioni a chi si vuole avvicinare a questo mondo. Ma anche realtà manifatturiere, che inseriscono le nuove tecnologie all’interno dei propri processi o prodotti. In questa serie di podcast, “Imprese digitali”, proviamo a raccontarvi alcune di queste storie.