Siamo nel pieno della cosiddetta “seconda ondata”, sono molte le differenze con la scorsa primavera, quando nessuno poteva prevedere cosa sarebbe successo. Sono settimane intense da un punto di vista emotivo, tra la paura dei contagi, l’ansia che può provocare l’idea dell’isolamento, la rabbia di coloro che negano l’emergenza.
Come si possono gestire queste emozioni? E ancora: questa emergenza avrà delle ripercussioni sulla salute psichica delle persone?
Ne abbiamo parlato con Rita Ardito, psicologa e psicoterapeuta, professore associato di Psicologia clinica del Dipartimento di Neuroscienze di UniTo e presidente della Società Italiana di Terapia Comportamentale e Cognitiva.