L'ospite della sessantesima puntata è Michele Chiaruzzi, Professore associato in Storia delle dottrine politiche all'Università di Bologna, dove insegna anche Relazioni Internazionali. Life Member del Clare Hall College di Cambridge, è stato visiting fellow alla London School of Economics, alla Brown University e alla Fondazione Bruno Kessler. Ha lavorato per l'Organizzazione Mondiale della Sanità a Copenhagen e nelle università San Raffaele e Luiss. È inoltre Ambasciatore di San Marino in Bosnia. Con il Professor Chiaruzzi si è discusso del suo libro "Perché l'Ucraina combatte. Comunicazione di guerra, libertà, Europa e democrazia", scritto insieme alla Professoressa Sofia Ventura e uscito quest'anno per Linkiesta Books. Ci si è poi concentrati nell'analisi dell'ordine internazionale odierno, discutendo quindi di futuro dell'integrazione comunitaria, ruolo italiano in questo contesto e aspetti di guerra ibrida e disinformativi. Spazio finale per riflessioni sull'alterazione dei rapporti Unione Europea-Stati Uniti un anno dopo la seconda elezione di Trump e sulle mancanze dell'Ue in tante partite globali, anche e non solo a livello percettivo, a cominciare dal Medio Oriente e con riguardo al disastro umanitario di Gaza.