Spese personali in crescita ma meno delle attese negli Stati Uniti a novembre. Buone notizie sul fronte inflazione, con il PCE price Index che sale meno delle attese.

Nel terzo trimestre la crescita degli Stati Uniti è stata rivista al rialzo. In Gran Bretagna la banca centrale lascia i tassi invariati.

In Gran Bretagna l'inflazione accelera nel mese di novembre, ma per il momento il dato è in linea con le attese e le stime della banca centrale. In Giappone buon novembre per le esportazioni.

In Gran Bretagna il mercato del lavoro si mostra in salute ma la crescita dei salari potrebbe creare qualche grattacapo alla banca centrale. Dati positivi dalle vendite al dettaglio negli USA. Germania, fiducia imprese e investitori divergono sulle aspettative.

Lunedì in compagnia dei dati sui sondaggi PMI di dicembre. La stima preliminare indica un recupero del settore servizi, mentre prosegue la fase critica per la manifattura. Dati interessanti anche da Cina e Stati Uniti.

Numeri negativi per le esportazioni tedesche nel mese di ottobre. La Bundesbank rivede al ribasso le stime di crescita per la Germania nel 2025.

Come da attese la BCE taglia ancora i tassi di interesse. Inflazione continua a scendere ma rallenta anche la crescita economica. Negli USA salgono prezzi alla produzione. In Australia bene mercato del lavoro.

La banca centrale del Canada taglia ancora i tassi di interesse con una mossa da 50 punti base. Negli USA l'inflazione sale di un decimo ma è in linea con le attese. Porta aperta per un nuovo taglio da parte della FED.

Balzo della fiducia delle piccole imprese statunitensi nel mese di novembre. Inflazione in calo e aspettative del dopo elezioni riaccendono l'ottimismo. Dati interessanti anche da Cina e Australia.

La giornata macro è caratterizzata dai dati sull'inflazione in Cina. A novembre la variazione annua è scesa ancora ed il rischio di un ritorno in deflazione è ora concreto.