Soli, al buio, in uno dei posti più pericolosi del pianeta. Poco dopo aver completato la scalata, Achille Compagnoni e Lino Lacedelli iniziano la discesa verso il campo base: inciampano, cadono, scivolano. Perdono parte della strumentazione tecnica e ben presto la loro torcia si spegne. Eppure in qualche modo riescono ad uscire vivi da quella che viene definita la “Zona della morte” e a raggiungere i compagni al campo base: sono salvi. È il punto di arrivo di un’impresa che il capo-spedizione sta organizzando da un anno, cominciata con la ricerca dei fondi, passata per le mediazioni diplomatiche del Presidente del Consiglio Alcide de Gasperi e resa possibile dal sostegno a tutto campo dato dalle aziende italiane più all’avanguardia dal punto di vista tecnologico.