Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella si parla delle buone abitudini da poter seguire al mattino per iniziare bene la giornata, e quelle che se  modificate, possono apportare benessere maggiore.

Cosa fare prima di iniziare la giornata?

Non appena ci si alza, una delle azioni consigliate da fare è una pratica ayurvedica: dove per 10 minuti ogni mattino bisogna risciacquare la bocca con olio di cocco. Successivamente si passa allo stretching: stendere la schiena, le gambe e le braccia può aiutare ad eliminare tensioni. Infine, anche bere acqua calda con mezzo limone spremuto prima di iniziare le attività della giornata, aiuta l'organismo a depurarsi.

Abitudini sbagliate? No, grazie

Ci sono delle abitudini che se ripetute nel tempo, si radicano in noi anche se errate. Ad esempio, restare seduti nella stessa posizione fa male alla schiena, alla circolazione e impedisce alla nostra psiche di sviluppare la creatività. Procastinare, ovvero ritardare le cose da fare aumenta l'ansia e lo stress, così come non circondarsi di persone diverse da noi o poco interessanti che non arricchiscono il nostro percorso non è utile per il benessere personale.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella, si parla della memoria dell’essere umano e di cosa sia il Dooeway effect.

Il Dooeway effect e la perdita di memoria

Capita di essere interrotti nel mezzo di un dialogo da una telefonata improvvisa e dimenticare tutto ciò che si stava dicendo. Oppure, entrare in una stanza e dimenticare il perchè ci si è andati. Questo è un vuoto di memoria e viene chiamato “Doorway Effect” e accade ogni volta che noi cambiamo ambiente, come ad esempio una stanza. Il cervello ha una capacità di archiviazione enorme, può contenere fino a 3 petabyte di contenuti, come circa 3 milioni di ore di video!

Si può aumentare la memoria?

Ad oggi abbiamo pin, password e facciamo fatica ad allenare la mente a ricordare, stancandoci velocemente nel farlo. Sicuramente gli hobby, leggere, fare giochi di enigmistica come le parole crociate, possono avere utili benefici per sviluppare la memoria stessa.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella, si parla di “normalizzare” la vita reale. Siamo sempre più inglobati nel mondo dei social media, dove eventi e simulazioni di vita perfetta sembrano le uniche condizioni per potersi sentire appagati, quando la realtà è ben altro.

Normalizzare le difficoltà nella vita vera

Nella vita vera esistono le giornate belle e quelle brutte, i momenti di felicità e quelli di tristezza. La noia, avere una casa imperfetta, indossare spesso lo stesso outfit, non riuscire a concludere un libro dopo giorni che si legge, fa parte della quotidianità e non bisogna sentirsi sbagliati se dai social la “realtà” che appare è ben altra. Ciò che decidiamo di mostrare online influisce sulla percezione esterna,

Si può smettere di complicarsi la vita?

Spesso assorbiamo i problemi degli altri come fossero i nostri per pura empatia. Quando accadono a noi invece, facciamo più fatica e tentiamo di allontanarli. Per evitare di “appesantirsi” l’esistenza, si possono utilizzare degli accorgimenti come cercare di perdonare, poichè non farlo rallenterebbe il proprio percorso evolutivo, oppure accettare di non poter cambiare persone e situazioni e viverle per ciò che realmente sono.

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Kiss & Go - La psicologia dei supermercati - Puntata di Lunedì 13 Gennaio 2025

Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella, si parla della "psicologia del supermercato", del perchè facciamo veri e propri acquisti impulsivi di cose di cui non abbiamo bisogno; si parlerà anche delle richieste più assurde fatte nei supermercati.

Perchè al supermercato acquistiamo ciò che non ci serve?

Nonostante sia un luogo visitato quotidianamente, non tutti conoscono alcune strategie che i supermercati utilizzano a livello commerciale: vengono messi a disposizione, di proposito, carrelli di grandi dimensioni per dare la sensazione che non siano mai colmi, e dunque indurre a riempirli di più. I prodotti "simili" vengono messi vicini, in modo da spingere il cliente ad acquistarli in coppia (dunque in maggiore quantità e maggior guadagno per il supermercato) come thè, marmellate o biscotti. Infine, i prodotti per bambini sono sistemati alla loro altezza e portata, così che possano vederli e dunque acquistarli.

Gaffe quotidiane nei supermercati

I prodotti culinari italiani sono incredibilmente "copiati" nel mondo, ribattezzati con nomi buffissimi: tra i più quotati i formaggi, pasta, salumi e miele. Il gorgonzola è stato nominato "Cambozola" mentre il parmigiano reggiano è chiamato Parmesello. Concludono le imitazioni il fontina made in China e la Bolognella, cioè la mortadella prodotta in Brasile.

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Kiss & Go - I romani conoscono davvero Roma? - Puntata di Venerdì 10 Gennaio 2025

Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella si parla di quanto i romani conoscano realmente Roma e tutte le bellezze che la capitale possa offrire. Si parlerà anche di alcune curiosità interessanti riguardanti le chicche che regala questa grande città.

I romani conoscono Roma?

I romani e spesso anche i turisti, tendono a visitare sempre i medesimi luoghi della Capitale. Quando c'è una Roma fuori dagli schemi che non tutti conoscono: cinque metri sotto il livello stradale di Piazza Navona, c'è uno dei siti archeologici più antichi, cioè lo stadio di atletica che poteva contenere ben 30mila spettatori; ci sono anche luoghi alternativi a Roma dove vivere e conoscere maggiormente la grande arte. Villa Borghese, dove trovare cataloghi di opere dei migliori artisti di pregio come Tiziano, Bernini e Caravaggio. Un altro dei punti splendidi da visitare in provincia di Roma, nello specifico a Tivoli è Villa Adriana, che sorge in un contesto ricco di verde e che può dare un'idea di Roma più naturalistica.

Roma sempre più da scoprire

Non tutti sanno che (e sicuramente ora quando si passeggerà per Roma la si guarderà con nuovi occhi) la capitale conta di oltre 2000 fontane che nel tempo hanno cambiato la loro forma. Se si capita a Piazza Navona, invece, si consiglia agli innamorati di non girare in senso antiorario intorno alla Fontana poichè la storia d'amore potrebbe terminare dopo soli 6 giorni. C'è poi un percorso "segreto", quello che va da Piazza dei Quattro Fiumi collegata a Castel Sant’Angelo attraverso il “Passetto di borgo”. Questo percorso, lungo 800 metri, veniva utilizzato anche per condurre nelle prigioni del Castello personaggi famosi.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go si parla della Notriphobia: la paura di non vivere viaggi eccessivamente programmati: non tutti amano viaggiare, e ci sono delle motivazioni del perché accade. Si parlerà anche della di sindrome di Wonderlust, che appartiene invece a chi è ossessionato dai viaggi.

Notriphobia: la poco conosciuta paura di non viaggiare

Viaggiare è un’azione che procura felicità e senso di libertà contribuendo al benessere personale. In alcune persone la paura della vera e propria mancanza di viaggi futuri, la cosiddetta notriphobia, può innescare una serie di reazioni negative: questa fobia riguarda la paura irrazionale di non poter programmare o vivere viaggi nel futuro prossimo. La persona si confronta con la realtà nel mentre programma il viaggio, e scopre che non ci sono però viaggi prenotati all’orizzonte e dunque può incorrere in disagi psicologici. Questa situazione avviene per fattori diversi, tra cui i costi dei trasporti e degli hotel, che possono rappresentare un grande ostacolo e protrarre sempre di più l'attesa che automaticamente genererà ansia.

Sindrome di Wonderlust: non smettere di viaggiare

Quella conosciuta come sindrome di Wonderlust riguarda i viaggiatori, o meglio, gli amanti dei viaggi. Nei casi estremi, porta ad un senso di malessere nel momento in cui si è impossibilitati a viaggiare e chi ne soffre può stare male sia fisicamente che psicologicamente quando non riesce a farlo. E' anche chiamato “mal di casa”, cioè  vivere una  sofferenza emotiva quando si è costretti a stare a casa con la consapevolezza che fuori c’è un mondo intero da poter vivere.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go, condotto da Eleonora Pezzella si parla della novità di uno dei social più in voga: Instagram. Saranno rimossi tutti i filtri che si utilizzano per migliorare il proprio aspetto estetico. La piattaforma avrà una grossa perdita?

Innaturale, è normale?

La parola "innaturale" si riferisce a filtri abusati sui social media da una grande fetta di popolazione, soprattutto quando si postano le proprie foto. Sembra ormai "normale" imbattersi in immagini ogni giorno di visi truccati in maniera perfetta o con occhi di colori diversi. Mark Zuckerberg ha deciso di dire "stop" a questo utilizzo incontrollato di filtri bellezza: una decisione presa dal fatto che i filtri che modificano troppo i tratti del volto possono avere effetti negativi sulla psiche delle persone.

Social sharing : fenomeno sempre più in espansione

Che ci piaccia o no, si ha "bisogno di appartenenza". Il social sharing, o meglio la condivisione dei propri dati sui social, occorre a tutti per sentirsi accettati e considerati dalle persone. I social media sono diventati il primo posto in cui si trascorre appena possibile il proprio tempo e poco importa cosa stia succedendo durante la giornata: foto di piatti prima di mangiare, foto della quotidianità in famiglia o viaggi si presentano ad essere condivisi più facilmente, spesso causando la distorsione che la vita sia piena e perfetta.

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Kiss & Go - Puntata di Martedì 7 Gennaio 2025

Nella puntata di oggi di Kiss & Go, condotto da Eleonora Pezzella si parla del rientro a lavoro, o semplicemente alla vita di tutti i giorni dopo il periodo di stop delle feste Natalizie.

Cosa è il Christmas Blues?

E' normale e possibile essere usciti dalle vacanze di Natale e sentirsi tristi e svuotati o ancora più stanchi di prima di prendere le tanto aspettate ferie. Il "Christmas Blues" è quell’insieme di stress che si accumula durante le feste: la corsa dell'ultimo minuto ai regali, o l'impegno per rispettare gli appuntamenti prima delle vacanze. E' un momento in cui la gioia lascia spazio alla tristezza che avviene già a preparativi iniziati e scomparendo al termine delle feste stesse.

Come rimanere motivati sugli obbiettivi del nuovo anno?

Per far sì che gli obiettivi di cui si parla tanto ad inizio anno riescano ad essere raggiunti occorre non sceglierne alcuni troppo esagerati o troppo semplici, è importante infatti avere un buon rapporto tra le nostre capacità e la loro difficoltà. Per aiutare la costanza e la propria motivazione, si dovrebbe pianificare la settimana nel dettaglio non iniziando mai una giornata senza aver deciso quello che si farà cercando di essere ligi.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go, condotto da Eleonora Pezzella si parla di quanto i fast food possano modificare i gusti personali e quanto ci voglia per smaltire un cheesburger.

I fast food fanno male anche alla salute mentale?

Patatine, dolci e merendine fanno male anche alla salute mentale: lo dicono i risultati di uno studio americano. Tentare di consolarsi abbuffandosi nei fast food non fa altro che peggiorare la situazione e negativizzare l'umore anche se al momento in cui si mangia sembra si trasmetta al proprio corpo la compensazione della tristezza.

Quanto ci vuole per smaltire un cheesburger?

Mangiare cibo spazzatura fa perdere l'interesse per i nuovi sapori, e l'unico risultato sarà abbuffarsi sempre degli stessi alimenti. Alcuni studi hanno fatto emergere quanti km di corsa servirebbero sommando le calorie assunte con cibo-spazzatura e con una serie di calcoli enunciano che per annullare le calorie di una cheesburger con all'interno una fettina di formaggio, bisognerebbe correre per quasi 17 km.

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Nella puntata di oggi di Kiss & Go condotto da Eleonora Pezzella si parla di Ikigai, un termine giapponese che significa “ragione per alzarsi la mattina”; e della strada giusta da percorrere per trovare il proprio scopo.

Cos’è il metodo Ikigai?

Ikigai è uno stile di vita inteso come ciclo vitale che ricopre diverse aree di vita, sottolineando che pur essendo diverse hanno la stessa importanza. Questo ciclo può essere diviso in 4 parti: ciò che si ama fare, come la propria persona può “servire” al mondo, cosa si sa fare al meglio, e il lavoro che si vorrebbe fare per cui si vorrebbe essere pagati.

Come si può trovare il proprio scopo nella vita?

Parlare a noi stessi in modo negativo non è mai un’ottima soluzione, poichè è come se facessimo alla nostra persona un auto-sabotaggio allontanando la visualizzazione dai propri progetti futuri. Cercando di mettere in pratica questi 3 punti fondamentali, si potrebbe riuscire a portare la propria concentrazione su se stessi e dunque procedere evolvendo. Essendo più gentili con noi stessi: le persone per la maggior parte, sono molto critiche nei confronti dei propri errori, invece concentrandosi su ciò che è stato insegnato e su come non ripetere schemi, si riuscirebbe ad andare verso il proprio reale destino. Cercare di andare oltre le proprie paure: la vita cambierebbe in meglio se si provasse ad uscire dalla zona di comfort, cercando di trovare un equilibrio tra conforto e disagio psicologico.

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