La teologia palamita, al cui vertice si pone la mistica della luce increata, è assunta da quest’articolo come modello paradigmatico dell’identità dell’Oriente Cristiano. A partire dal tema della luce il breve saggio si interrogherà sullo statuto ontologico delle energie divine e sulla dottrina antropologica che Palamas elaborò a partire dalla distinzione in Dio tra essenza ed energie. Fine del presente lavoro è far emergere linee di plausibile inclusività, da parte della teologia cattolica, del pensiero dell’«astro dell’ortodossia» (Ορθοδοξίας ο φωστήρ); così è defnito dalla Chiesa ortodossa.