Proprio così: la parola di questa settimana è pioggia, ma per ascoltarla non vi servirà l'ombrello!

Umorismo da matusa a parte, lo sapete chi sono Peperuna e Dodola? O qual è il significato della pioggia in Eritreo? O quali sono i luoghi più piovosi e quelli meno, i modi da dire più desueti - spoiler: c'entrano le funi - e altri fatti riguardandi la pioggia?

Per non parlare di etimologie, derivati, etc. etc.

Questa è La vita segreta delle parole, podcast e pensieri che non andranno perduti come lacrime nella pioggia (speriamo!)

Quanto dura un momento? pochi secondi?, trent'anni?

Il momento è una misura di tempo molto vaga, ma che può diventare estremamente precisa e indicare anche un concetto matematico ben distinto. O una frazione dell'ora medievale (così come la intendeva Beda il Venerabile).

Queste e altre cose (come ad esempio la differenza tra momenti lunghi e brevi in tedesco), scopriremo in questa nuova puntata de La vita segreta delle parole, con la collaborazione del Polidizionario, Elianna Gatti e Dalibor Dobiàs

Per scoprire l'origine e l'uso della parola ristorante dobbiamo andare a Parigi, ai tempi della ghigliottina, e sfogliare qualche pagina di Vangelo.

In che modo le parole del nuovo testamento e quelle dei giacobini hanno creato il termine ristorante?

Ascoltate la nuova puntata del podcast de La vita segreta delle parole per scoprirlo!

Avrete sicuramente sfogliato almeno un libro nella vostra vita. Ma sapete perché si chiama libro?, e perché i luoghi in cui si consultano si chiamano biblioteche e non libroteche e le botteghe che li vendono librerie e non biblierie?

Tante domande, una sola risposta: La vita segreta delle parole

Oggi parliamo di digiuno, una parola che già a sentirla ci fa venire fame. Ci sono tanti cibi di digiuno, c'è chi lo fa per trovare la linea ma anche e soprattutto per motivi religiosi o di protesta. Seguiteci, e scoprirete, grazie a Elianna Gatti la tecnica dei monaci tedeschi per resistere alla fame bevendo birra, ma anche il profondo significato di questa parola in arabo, soprattutto in connessione con la fine del Ramadan, grazie come sempre ai mediatori culturali della cooperativa Eucrante.

E sì, c'è anche il Polidizionario. C'è sempre.

Per la festa della mamma non potevamo trascurare la parola più amata e pronunciata in tutto il mondo: mamma appunto. Ma non abbiamo dimenticato neanche la versione più formale: madre!

Tante le curiosità per questa parola che si pronuncia quasi allo stesso modo in tutto il mondo (ma non in georgiano!), curiosità e modi di dire in turco grazie Onur Yildiz e alla Cooperativa Eucrante, a e tra le altre cose abbiamo anche scoperto che la mamma di Polidizionario è un Commodore Amiga 500!

Buon ascolto!

Questo podcast, che passa anche - lo ricordiamo -la domenica sera alle 19 su Radio Icaro, è a tutti gli effetti una trasmissione. Ed essendo questa una trasmissione sulle parole, potevamo non dedicare una puntata proprio a trasmissione?

Eccola qui! Come sempre il lavoro lo porto avanti con l'aiuto di Polidizionario, Elianna Gatti e le mediatrici e i mediatori culturali della cooperativa Eucrante (in questa puntata Alma Muskaj, albanese).

Ma soprattutto: cosa c'entra in tutto questo il commissario Cattani?

Diciamolo subito: anche se sono in mille, si dice sempre gazebo. Il plurale è uguale al singolare. In ogni caso oggi parliamo di una parola dall'etimologia davvero particolare, chiamata in italiano con un termine di derivazione forse inglese o arabo spagnolo, che in spagnolo non c'è ma si dice e in inglese viene chiamato con una parola italiana.

Per non parlare poi degli Alcazar e di Paul Mazzolini!

Tutto questo (e molto di più, alla vita segreta delle parole)

Nonostante un riottoso polidizionario (dalla voce mutevole a causa di malfunzionamenti già sistemati), questa settimana si parla di casa, una parola semplice e quotidiana, ma che nasconde alcune curiosità. E poi, grazie a Nataliya Vasylivna Basarab, mediatrice della cooperativa Eucrante, scopriremo proverbi e connessioni della casa russa.

Come sempre, tutto questo non sarebbe possibile senza l'instancabile lavoro della cacciatrice di parole Elianna Gatti

Quanti alberi conoscete? Pino, Larice, Castagno. Ma se parliamo di alberi genealogici? o alberi del pane? Fate partire il podcast e scoprirete che anche le idee nascono sugli alberi, e anche che in Nigeria un uomo generoso è detto grande albero.

Come sempre grazie a Polidizionario, Elianna Gatti e Devon Ebah della cooperativa Eucrante.