Diversi attivisti e musicisti stanno facendo pressioni affinché Spotify garantisca che non implementerà mai il sistema di riconoscimento vocale che ha brevettato. Attraverso questa tecnologia l'azienda potrebbe raccogliere informazioni sulle emozioni degli utenti in tempo reale, oltre che sul loro genere e sul contesto in cui si trovano, con lo scopo di offrire loro canzoni, podcast e annunci pubblicitari personalizzati. I rischi per la privacy e la sicurezza dei dati sono evidenti, ma le preoccupazioni degli attivisti riguardano anche la manipolazione delle emozioni e le discriminazioni. Il consiglio di ascolto della settimana è invece "Benzina sul fuoco", un podcast sulle responsabilità dell'industria petrolifera nella crisi climatica.