Visita l’interno della Terra per trovare la luce che è nascosta ai tuoi occhi.
Un viaggio verso la conoscenza di sè stessi, alla scoperta di dolori e traumi, verso l’accoglienza e il perdono.
Un DCA non si sceglie, una violenza non te la vai a cercare, l’abbandono della famiglia non è una colpa.
Una soluzione subdola quella di un DCA, sparire lentamente.
Coprire un buco con terra arida, ghiaia, rinunce.
Ma arriva un momento in cui si inizia a scavare.
Ed è lì che inizia la discesa verso sè stessi.
Un viaggio dantesco, conoscere l’inferno per poter vedere la Luce.
Ancora scavo, ancora cado, sanguino ma vado avanti.
La vedo ora, flebile e timida.
La sento ora, calda, a tratti spaventosa.
Ma c’è. Ci sono. E prima o poi mi abbraccerò.
La storia di Daria è un grande insegnamento per tutti noi