Marika è una ballerina ma non ha mai avuto problemi con il suo corpo.
Comincia a prestare attenzione a quello che mangia in seguito ad un ricovero per dei valori del calcio sballati.
Apre un profilo alimentare su Instagram con il pensiero del ‘pubblico solo quello che mangio’ e pian piano scopre la community recovery.
Comincia per Marika un circolo di restrizioni e abbuffate, si rivolge a professionisti che non la sanno aiutare nel profondo.
Prende coraggio e si rivolge alla psicologa della scuola e rivela davvero come sta.
Per Marika è un periodo di discesa, la malattia ha ma meglio e finisce per essere ricoverata.
La neuropsichiatra senza conoscerla decide di metterle il sondino.
Marika non rifiuta niente, piano piano risale.
Marika oggi è affiancata da professionisti con cui si sente davvero sè stessa, non è sempre semplice, ma sa che tutto questo ha una fine e che ogni momento no le serve per darsi la spinta per migliorare e riprendersi indietro la propria vita.