Ti sfido a non emozionarti.

Le voci di Luca Gregorio e Marco Cannone coronano lo strepitoso Oro Olimpico dell'Italia nel ciclismo su pista, specialità "inseguimento a squadre", a Tokyo 2020.

Bentornati a "L'emozione ha una voce"!

Dopo la prima esperienza podcast dello scorso anno, proverò in questa seconda stagione ad alzare la qualità dei contenuti, dell'editing e della voce.

Cercherò di farvi rivivere alcune delle cronache che più mi hanno fatto emozionare e, non lo nego, piangere, davanti alla tv. 

In questa che, possiamo dirlo, è stata un'estate più che mai ITALIANA.

Il rigore di Francesco Totti che, all'ultimo respiro, lancia l'Italia verso i quarti di finale del Mondiale 2006.

Le Voci non possono che essere quelle di Fabio Caressa e Beppe Bergomi.

Buon ascolto!

Il trionfo di Alessandro Ballan al mondiale di ciclismo del 2008, in casa, a Varese.

Personalmente, una delle telecronache più emozionanti dello sport italiano, con la Voce di Auro Bulbarelli.

Da Davide Zecchinello, buon ascolto.

La più grande prestazione individuale degli ultimi secondi di una partita di basket. 

Esegue, con 13 punti in 35 secondi, Tracy McGrady.

Raccontano, al loro massimo livello, Federico Buffa e Flavio Tranquillo.

Da Davide Zecchinello, buon ascolto.

La Voce di Massimo Marianella accompagna il Chelsea di Roberto Di Matteo alla vittoria della Champions League 2012. La firma su quella Coppa è sempre, meravigliosamente, quella di Didier Drogba. 

Buon Ascolto.

La rimonta di Federica Pellegrini al mondiale di Shangai del 2011, nei SUOI 200 stile libero, raccontata dalle voci di Tommaso Mecarozzi e Luca Sacchi.