"Come ci si sentiva soli! Ti ricordi, compagno? Tanto soli da avere freddo al cuore. Alla mercé dei capi, dei padroni, che potevano permettersi tutto" scriveva SIMONE WEIL nel 1936 per gli operai francesi impegnati nelle lotte sindacali. Corrispondenze celebra la Festa del Lavoro del 1 Maggio con lettere scritte quando ancora non c'erano leggi sull'occupazione, sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori. Lettere che sono passate alla Storia, ma che soprattutto, la Storia l'hanno cambiata.