L’elezione di Robert Prevost a successore di Pietro è destinata a impattare sugli scenari geopolitici internazionali. Innanzitutto perché Leone XIV sarà per gli americani una voce autorevole alternativa a quella di Donald Trump e per le conseguenze che il suo magistero potrà avere sul conflitto tra Russia e Ucraina e in Terrasanta. Marco lo Conte ne parla in questa puntata di Macro insieme a Catia Caramelli, vaticanista Radio 24 e Andrew Spannaus, giornalista e analista politico.