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Se in queste ore, gli abitanti di Melbourne sono in fermento per i cartelloni pubblicitari che pubblicizzano il Melbourne Royal Show, creati con l’AI e affissi in tutta la città, nel mondo sono sempre più le aziende che si affidano ad influencers virtuali generati al 100% dall'intelligenza artificiale (come "Tinsley" di cui parlo nella prima puntata del mio podcast).
Queste “persone digitali” stanno conquistando l'attenzione dei brand perché possono essere create in pochi minuti, sono iperrealistiche, offrono alternative scalabili e riescono a comunicare il messaggio pubblicitario in modo completamente controllabile (addirittura meglio degli influencer umani).
Un influencer perfetto insomma, ma che non esiste: semplici avatar AI capaci di creare intere campagne su misura. Ma chi vincerà davvero in termini di autenticità e guadagni?
Ho voluto aprire con questo tema il mio nuovo podcast “Cosa ti Prompto?” in cui racconterò storie di marketing e intelligenza artificiale mixate a curiosità, errori geniali e idee che ti faranno dire: “questa la racconto a cena!”
Spero che questo nuovo appuntamento possa stuzzicare la tua curiosità. E ricorda: le idee migliori iniziano quasi sempre da una domanda sbagliata… o da un prompt azzeccato ;)Alla prossima,
Antonio
Ps. Hai una storia aziendale legata al marketing o all’AI e pensi debba essere raccontata? Scrivimi e suggeriscimela. Se davvero interessante, la racconterò volentieri nelle prossime puntate di “Cosa ti Prompto?”.
Se in queste ore, gli abitanti di Melbourne sono in fermento per i cartelloni pubblicitari che pubblicizzano il Melbourne Royal Show, creati con l’AI e affissi in tutta la città, nel mondo sono sempre più le aziende che si affidano ad influencers virtuali generati al 100% dall'intelligenza artificiale (come "Tinsley" di cui parlo nella prima puntata del mio podcast).
Queste “persone digitali” stanno conquistando l'attenzione dei brand perché possono essere create in pochi minuti, sono iperrealistiche, offrono alternative scalabili e riescono a comunicare il messaggio pubblicitario in modo completamente controllabile (addirittura meglio degli influencer umani).
Un influencer perfetto insomma, ma che non esiste: semplici avatar AI capaci di creare intere campagne su misura. Ma chi vincerà davvero in termini di autenticità e guadagni?
Ho voluto aprire con questo tema il mio nuovo podcast “Cosa ti Prompto?” in cui racconterò storie di marketing e intelligenza artificiale mixate a curiosità, errori geniali e idee che ti faranno dire: “questa la racconto a cena!”
Spero che questo nuovo appuntamento possa stuzzicare la tua curiosità. E ricorda: le idee migliori iniziano quasi sempre da una domanda sbagliata… o da un prompt azzeccato ;)Alla prossima,
Antonio
Ps. Hai una storia aziendale legata al marketing o all’AI e pensi debba essere raccontata? Scrivimi e suggeriscimela. Se davvero interessante, la racconterò volentieri nelle prossime puntate di “Cosa ti Prompto?”.