Problemi d'inconsistenza e integrazione vocazionale denotano difficoltà molto comuni, per lo più legate alla presenza di bisogni inconsci, o di quelle esigenze impulsive che risultano prevalenti e dominanti, e assorbono e distraggono le energie della persona, così da condizionare il suo stile di vita o il suo modo d'essere, e porlo in contrasto con le sue stesse scelte esistenziali. Inconsistenza vuol dire fondamentalmente quella parte di te che a livello conscio, o inconscio, non è entrata in sintonia con questa scelta trascendente di vita. Trascendente - persona capace di andare al di la di se. Di non cercare eccessivamente se stessa, persona libera da certi bisogni La cosa intelligente è capire che dentro di me c'è senz'altro una parte di me che è inconsistente, che non è in sintonia con quello che io dico essere il mio ideale di vita. Lotta intestina

Comprensione della radice della crisi, che può essere abbastanza normale, che potrebbe diventare appunto tappa di crescita. Quando c'è una problematica dove sono le radici? Nella vita l'essere umano dovrebbe essere disposto a camminare in continuazione lungo la sua esistenza. Vivere tutte le circostanze della vita come momenti di formazione. L'atteggiamento della 'docibilitas'. Vivere tutte le circostanze della vita come una occasione di crescita. Imparare a imparare la vita, dalla vita e per tutta la vita. La vera obbedienza si gioca sulla docibilitas, l'obbedienza intelligente. In tutte le circostanze della vita, senza nessuna eccezione, è nascosta una valenza formativa. La vita contiene in se la capacità di formarti. La vita ti forma se tu sei disponibile a lasciarti formare.

Narciso è sempre un aspirante alla depressione. La depressione nella grande maggioranza dei casi è conseguenza di un'attesa rimasta insoddisfatta. Le nostre tristezze normalmente sono conseguenza di una aspettativa che è rimasta inappagata.

Problemi evolutivi sono legati allo sviluppo della persona. Sono manifestazione di fragilità legato a un ritardato o a una insufficiente soluzione di problematiche evolutive. I problemi possono essere non solo di natura di carenza affettiva ma anche di eccessiva gratificazione.

Abbiamo i problemi, sono oggettivi, si vedono dall'esterno. Siamo in crisi, la crisi è soggettiva, personale.

La crisi è un momento naturale della vita. La crisi è fatta della decisione di cambiare, implica cambiamento, momento normale di crescita. Nella formazione iniziale ci devono essere le crisi, che possiamo chiamare di crisi essenziale. Il discernimento vocazionale è sempre fatto sulla base dell'affidamento, della consegna di sè. Capire dove abitano le inconsistenze centrale. Sperimentare l'impotenza, c'è qualche cosa che mi supera, qui nasce il rapporto con Dio. Israele ha conosciuto il suo Dio nel deserto, ed è così per tutti gli amici di Dio, sono tutti passati per il deserto. Una crisi di solitudine è fondamentale nel cammino di formazione iniziale La crisi della falsa idea dell'io.

Riconoscere le crisi, quando nascono, coglierne il senso, capire quando sono nati e indirizzare in maniera intelligente. Riconoscere per intervenire, sempre. Tutte le crisi mandano segnale. Crisi di fragilità vocazionale. Come vivere la crisi. Come preparare alle crisi, nella formazione iniziale si dovrebbe preparare alle crisi.

Come la problematica si differenzia dalla crisi. Problematica, crisi, lotta. Uno vive bene la crisi quando accetta la lotta. Contenuto delle crisi. Primo una crisi di ricerca della verità. Qualche volta la crisi nasce di una mancanza di senso. Grandi progetti si concretizzi in cose molto piccole. La persona che ha scoperto la via, la verità e la vita riesce a mettere tutto dentro il frammento. Riesce a caricare di grande significato anche le cose apparentemente piccole. Motivata sempre da una passione grande anche in cose piccole.

Capire meglio per comprendere dove intervenire e come intervenire in modo che la crisi divenga l'ora di Dio. La formazione diventa permanente attraverso le situazione di crisi. Le crisi sono un componente normale del cammino di formazione permanente. La crisi è espressione di un cuore vigile, attento che ogni giorno percepisce un spazio critico nella propria vita e cerca di rispondere intelligentemente. La crisi è parte normale nella vicenda di crescita di una persona. Quanto meno ha risolto il problema della sua stima tanto più diventerà sensibile. Se devo intervenire in maniera intelligente, devo intervenire sulla radice e non sulle conseguenze.

La cosa importante della vita è arrivare in Paradiso. Le crisi sono ciò che mettono un po' di dubbio nella nostra mente su di questo, o farci sentire qualcos'altro più importante di questo. Nessuno di noi può pensare di avere capito il perché delle crisi che ci sono oggi nella vita del credente. Molti crisi nascono da un vuoto nella formazione permanente.