Un altro antico e particolare bordello era vicino alla Madonna dello Stellario, precisamente negli scantinati di palazzo Bocella, uno storico edificio ora sede del museo di arte moderna, il L.U.C.C.A., con annesso ristorante. In questo luogo sono stati trovati reperti risalenti all’epoca romana e medievale e una piccola stanza, adibita a posto di guardia con una porta che dava direttamente su via del Fosso, nome derivante da un piccolo ruscello che scorre lì accanto, e due grandi pilastri affrescati da Agostino Ghirlanda. Questo pittore era un abile frescante e dopo il 1582 lavorò su varie facciate di palazzi signorili lucchesi, tra cui palazzo Bocella, dove evidentemente affrescò anche la parte sotterranea. Sono bei dipinti raffiguranti banchetti, donne molto ben agghindate, soldati dalla mascolinità evidente con alabarde e coppe di vino tra le mani, Bacco e satiri. I pilastri sono stati restaurati e le pitture sono visibili al pubblico. È altamente probabile che questo negli scantinati non fosse un vero e proprio bordello, ma comunque un posto dove i soldati di guardia potessero anche trastullarsi in piacevoli attività nelle tante ore che dovevano passare per fare il proprio lavoro.
© Editoriale Programma - Alessandra Artale