Fin dall’esordio, nel 1871, Luigi Rossi rende unica la propria produzione pittorica inserendo in tutte le sue opere una velata critica sociale a fianco di un’impronta più solida e realista. Un tratto riconoscibile e al tempo stesso irripetibile che si è manifestato anche nelle opere più vicine alle istanze simboliste, con cui l’artista ha raggiunto la fase più alta della propria carriera.