Matinée - Un podcast di cinema e overthinking

Tim Burton rimette mano a una delle sue opere più celebri con Beetlejuice Beetlejuice (2024), dove le vite (e le morti) di vecchie e nuove conoscenze si mescolano in due ore di commedia grottesca e surreale.

Economicamente un altro flop per la Disney, ormai ufficialmente uscita dal suo cosiddetto "Rinascimento", ma amatissimo e ben ricordato a molti anni di distanza. Le follie dell'imperatore (2000) ha una genesi molto travagliata, e cambia più volte pelle fino a diventare un unicum nella produzione della House of Mouse.

Con un paio di giorni di ritardo rispetto al palinsesto torniamo per parlare di Priscilla, la regina del deserto (1994) film commedia di Stephan Elliott con Hugo Weaving, Terence Stamp e Guy Pearce. Un super cult super queer per il mese del Pride!

A quanto pare anche noi, come Anastasia e Christian, amiamo farci del male. 50 sfumature di nero (2017) riesce ad essere peggio del primo capitolo della serie sotto più o meno ogni punto di vista. Parliamone.

Il 1994 è l'anno che lancia nello star system Jim Carrey, che a pochi mesi di distanza esce con i film Scemo e + scemo, Ace Ventura e The Mask, un trittico di film imprescindibili per tutti quelli che sono stati bambini in quel periodo. Oggi parliamo di quest'ultimo, probabilmente il più interessante e innovativo dei tre.

A più di vent'anni dalla sua uscita, Donnie Darko (2001) film d'esordio dell'allora venticinquenne regista Richard Kelly, continua a far discutere i fan, mantenendo invariati il suo fascino e la sua carica eversiva.

Diretto da Neil Jordan e tratto dal romanzo omonimo di Anne Rice, Intervista col vampiro (1994) racconta dell'incontro del vampiro Louis con un giornalista, al quale l'immortale racconta la sua lunga e tormentata esistenza. Il film esplora i temi dell'immortalità e della solitudine, offrendo una visione alternativa del mito del vampiro che ha influenzato tutta la narrativa tematica dei decenni successivi.

Nato per capitalizzare sul successo di Titanic, Pearl Harbor (2001) tenta di unire l'interesse di Michael Bay per l'action roboante e fuori scala ad una storia d'amore dolceamara. Con risultati discutibili.

Dune levati! Prima che Paul Atreides diventasse il messia del deserto, c'era Daniel Jackson in Stargate!

Un altro film del 1994, un blockbuster di fantascienza con una estetica accattivante e l'ingenuità che solo gli anni '90 potevano avere su un tema pronto per i peggiori complottismi.

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Dopo più di vent'anni di carriera, il regista greco Yorgos Lanthimos raggiunge il successo mainstream con questa rivisitazione grottesca e surrealista del Frankenstein. Divertente e al contempo disagiante, Povere creature! (2023) è un viaggio alla scoperta del mondo e di sé da parte di un essere totalmente libero da preconcetti e sovrastrutture.