A sto giro doppi festeggiamenti, per Natale e per i 100 episodi di Matinée! Per l'occasione vogliamo dimostrarvi il nostro affetto parlando di un film che tratta l'amore in tutte le sue forme (più o meno inquietanti), Love Actually (2003), un classico natalizio moderno.

Matinée, un podcast di cinema e overthinking 🍿🧠 

Dove ascoltarci: https://linktr.ee/matineeilpodcast

In attesa dell'episodio 100 riguardiamo ad una delle opere più famose di Alfred Hitchcock e più in generale della storia del cinema. Psyco (1960) dopo tutti questi anni mantiene la sua capacità di tenere incollato lo spettatore e di stupirlo con scelte geniali e audaci.

Matinée, un podcast di cinema e overthinking 🍿🧠 

Dove ascoltarci: https://linktr.ee/matineeilpodcast

Forrest Gump (1994), celeberrimo film di Robert Zemeckis con protagonista Tom Hanks, alla sua uscita è diventato subito un classico, un film capace di mettere d'accordo critica e pubblico. Nel corso degli anni però hanno cominciato a farsi strada delle voci discordanti, che in questo episodio verranno tutte incarnate dal signor Daniele, in questo raro episodio di totale disallineamento di opinioni.

Matinée, un podcast di cinema e overthinking 🍿🧠 

Dove ascoltarci: https://linktr.ee/matineeilpodcast

Un film che non ha bisogno di presentazioni: Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988) rimane un film unico per innovazione tecnica e world building, e non per ultimo per essere l'unico punto di incontro in cento anni di storia dei due titani dell'animazione statunitense, Disney e Warner Bros.

Matinée, un podcast di cinema e overthinking 🍿🧠 

Dove ascoltarci: https://linktr.ee/matineeilpodcast

In colpevole ritardo parliamo de Il corvo (1994) film culto di Alex Proyas, tristemente famoso per la dipartita del protagonista Brandon Lee per via di un incidente sul set. A trent'anni di distanza (e a ridosso della Notte del Diavolo) parliamo di ciò che ha reso grande questa pellicola, al netto della sua aura da "film maledetto".

Tim Burton rimette mano a una delle sue opere più celebri con Beetlejuice Beetlejuice (2024), dove le vite (e le morti) di vecchie e nuove conoscenze si mescolano in due ore di commedia grottesca e surreale.

Economicamente un altro flop per la Disney, ormai ufficialmente uscita dal suo cosiddetto "Rinascimento", ma amatissimo e ben ricordato a molti anni di distanza. Le follie dell'imperatore (2000) ha una genesi molto travagliata, e cambia più volte pelle fino a diventare un unicum nella produzione della House of Mouse.

Con un paio di giorni di ritardo rispetto al palinsesto torniamo per parlare di Priscilla, la regina del deserto (1994) film commedia di Stephan Elliott con Hugo Weaving, Terence Stamp e Guy Pearce. Un super cult super queer per il mese del Pride!

A quanto pare anche noi, come Anastasia e Christian, amiamo farci del male. 50 sfumature di nero (2017) riesce ad essere peggio del primo capitolo della serie sotto più o meno ogni punto di vista. Parliamone.

Il 1994 è l'anno che lancia nello star system Jim Carrey, che a pochi mesi di distanza esce con i film Scemo e + scemo, Ace Ventura e The Mask, un trittico di film imprescindibili per tutti quelli che sono stati bambini in quel periodo. Oggi parliamo di quest'ultimo, probabilmente il più interessante e innovativo dei tre.