La maturità per gli studenti è più un inizio che una fine, una specie di impegnativo capodanno, fatto per guardare al futuro. Quella 2021 è una maturità molto speciale e infatti l’abbiamo raccontata. Ma, si sa, il futuro non ha preferenze.

La scuola ai tempi del COVID fra sensi e non sensi di colpa. Chi rompe? Chi paga? Chi compra? Che cosa e per cosa? Feat. L’ELABORATO

Immaginiamo la scuola come un modello sociale fatto di una grande varietà di componenti eterogenee, o, che è lo stesso, come un corpo ricco di organi e funzioni tutti necessari e tutti a loro volta ricchi di necessità. Una sociologa, Mary Douglas, sostiene che il corpo fisico e il modello sociale sono uno modello dell’altro. E quando il corpo non esiste?

Lo si pensa sempre, dopo le difficoltà : l’importante è tornare ad essere normali. Eppure ai nostri maturandi è stato chiesto di imparare ad essere “semi-normali”. Tenere le telecamere accese: questo era molto importante. E ora?

Il Coronavirus ha messo il mondo a soqquadro. Sono saltati valori e borse valori, relazioni e abitudini, sistemi economici e sistemi di pensiero. Niente insomma sembra più come era prima. E la scuola?

Quella del 2020/2021 passerà probabilmente alla storia come la maturità più insolita e difficile di sempre.
Per una settimana Radio Raheem ha messo a disposizione degli studenti maturandi di una scuola superiore, il Liceo Agnesi di Milano, i propri microfoni, perché si sentissero liberi di esprimere il loro vissuto di questo anno e mezzo da ricordare e da dimenticare insieme.

Maturità esperimenti di ascolto è un "racconto in viva voce", una testimonianza, ma anche un modo per reagire. Una serie podcast di Piergiorgio Pardo ideata e prodotta da Radio Raheem. Regia di Michele Rho, presa diretta e finalizzazione Matteo Milani.